Rendimento di una macchina termica Il rendimento è quindi definito come il rapporto tra il lavoro prodotto dalla macchina e il calore sottratto alla sorgente a temperatura maggiore, ossia il calore assorbito dal sistema.
Come si calcola l’efficienza di una macchina termica?
Il calcolo del rendimento
Esso è ottenibile anche dalla differenza tra l’energia in ingresso (E i) e l’energia in uscita (E u), per cui la formula del rendimento assumerà la seguente forma: R (rendimento) = (E i – E u) / E i.
Quando una macchina termica è più efficiente?
– maggiore è il divario tra le due temperature, maggiore è il rendimento e di conseguenza maggiore è l’efficienza della macchina; – per rendere la macchina più efficiente conviene diminuire la temperatura della sorgente più fredda piuttosto che aumentare quella della sorgente più calda, a parità di variazione.
Come si indica il rendimento di una macchina?
Il suo valore è fornito dal produttore oppure può essere stimato in funzione della potenza nominale con le formule indicate nella norma UNI 10379. Il rendimento di generazione o produzione si indica con l’espressione ηp.
Come sono classificate le macchine termiche?
Ciclo Carnot (Macchina di Carnot) Ciclo Ericsson (Caloric Ship John Ericsson) Ciclo Reitlinger (Motore ad aria calda) Ciclo Stirling (Motore ad aria calda)
Come si calcola il numero di cicli di una macchina termica?
In una successione ciclica di trasformazioni come quella vista, si ha Uf=Ui : lo stato iniziale e finale coincidono quindi ΔU=0 e L=Q. Cioè il lavoro prodotto per effettuare il ciclo è pari alla somma algebrica del calore scambiato lungo le singole trasformazioni.
In quale caso una macchina termica ha rendimento unitario?
Il rendimento di secondo principio può essere anche unitario, nel caso in cui la macchina considerata sia già essa stessa una macchina reversibile.
Come capire se una macchina è reversibile o irreversibile?
Allora, riassumendo, se ottenere lavoro netto netto positivo viola la seconda legge e lavoro netto negativo rende il ciclo irreversibile, si può affermare che: Una macchina termica ciclica che scambia energia con una singola sorgente termica è reversibile se e soltanto se il lavoro netto prodotto in un ciclo è nullo.
Come capire se un ciclo è reversibile o irreversibile?
Una trasformazione reversibile è una trasformazione che si svolge in modo che, alla fine, sia il sistema sia ciò che lo circonda localmente possano essere riportati nei rispettivi stati iniziali, senza produrre alcun cambiamento nel resto dell’Universo. In caso contrario la trasformazione si dice irreversibile.
Cosa vuol dire basso rendimento energetico?
Ciò significa che il sistema non è in grado di utilizzare tutta l’energia di cui può – teoricamente – disporre, ma solo il 90% di essa.
Come faccio a capire se il calore e assorbito o ceduto?
Ricordiamo che un calore positivo è un calore assorbito, mentre un calore negativo è un calore ceduto; al contrario, un lavoro prodotto dalla macchina è positivo, mentre un lavoro negativo significa un lavoro fatto sulla macchina.
Quanti cicli compie la macchina ogni secondo?
Secondo principio della termodinamica
Una macchina termica compie 10 cicli al secondo e a ogni ciclo assorbe una quantità di energia di 150 J e produce un lavoro di 48,2 J. Calcola la quantità di calore ceduta in un’ora alla sorgente fredda.
Come si calcola il calore assorbito in un ciclo?
Quindi: Qab = n Cp (Tb – Ta) = (Cp/R)(pB Vb – pA Va) = (Cp/R) p1(V1 – Vo) > 0 ass.