Ebbene, proprio su quella copia studiò il francese Jean-François Champollion che non vide mai l’originale e che nel 1823, servendosi delle sue intuizioni ma anche degli studi compiuti dall’inglese Thomas Young, riuscì a capire e a tradurre i geroglifici dopo più di 20 anni di lavoro.
Chi ha tradotto i geroglifici?
Jean François Champollion
Jean François Champollion detto Champollion il Giovane (Figeac, 23 dicembre 1790 – Parigi, 4 marzo 1832) è stato un archeologo ed egittologo francese.
Chi ha decifrato la scrittura egizia?
Jean-François Champollion
I sistemi di scrittura utilizzati nell’antico Egitto furono decifrati all’inizio del diciannovesimo secolo attraverso il lavoro congiunto di numerosi studiosi europei, in particolare l’egittologo francese Jean-François Champollion e il britannico Thomas Young.
Come hanno fatto a tradurre i geroglifici?
Champollion e la Stele di Rosetta
Grazie alle sue conoscenze della lingua copta, Champollion trovò la corrispondenza tra il testo scritto in demotico (simile al copto) e quello in greco e, successivamente, da questo decifrò il geroglifico.
Quando sono stati tradotti i geroglifici?
I GEROGLIFICI egiziani furono tradotti per la prima volta solamente nel 1824, da Jean-François Champollion, grazie al ritrovamento della Stele di Rosetta ad opera di Napoleone Bonaparte durante la campagna d’Egitto progettata per colpire il predominio britannico nel Mar Mediterraneo e aprirsi la strada verso le Indie.
Quale scoperta rese possibile la decifrazione dei geroglifici?
La Stele di Rosetta, scoperta nel 1799 dai membri della campagna di Napoleone Bonaparte in Egitto, portava alla luce un testo a fronte in tre lingue: geroglifico, demotico e greco.
In che lingua è scritta la Stele di Rosetta?
L’egiziano demotico, usato in Egitto solitamente per scrivere i documenti ordinari. Il greco antico, lingua ufficiale della dinastia tolemaica d’Egitto.
Che cosa ha scoperto Champollion?
La stele, una lastra in basalto nero, fu scoperta da Jean-François Champollion, detto comunemente il Giovane. Champollion fu uno dei primi egittologi e fu anche il primo ad avere l’onore, nel 1831, di insegnare per la prima volta questa materia all’Università.
Chi utilizza la scrittura demotica?
Demotico antico, 650-320 a.C. (Egitto ancora indipendente)
Dopo la riunificazione dell’Egitto sotto Psammetico I, il demotico si sostituì allo ieratico anormale nell’Alto Egitto, in particolare durante il regno di Amosis, fino a diventare ufficialmente la scrittura amministrativa e legale.