Come venivano torturate le streghe nel medioevo?
Oltre agli aghi, si diffuse una pratica più semplice, che vedeva la presunta vittima della stregoneria graffiare l’accusato sino a farlo sanguinare. Se la fuoriuscita di sangue terminava immediatamente, l’accusato era colpevole.
Qual è la tortura peggiore del mondo?
Si chiama “Toro di Falaride” e fu lo strumento di tortura ed esecuzione più spaventoso di tutti i tempi. Ebbe, però, un’unica vittima: il suo creatore. Vediamo subito in cosa consiste e capiamo perchè la peggiore tortura della storia dell‘umanità è qualcosa che nessuno riuscirebbe mai ad immaginare.
Come viene applicata la tortura?
La tortura è l’imposizione sistematica del dolore: una ricerca di Amnesty International evidenzia come le percosse siano ampiamente il metodo più diffuso in oltre 150 paesi e vengono inflitte con pugni, bastoni, calci di pistola, fruste improvvisate, fratture, fino a danni ad organi vitali e alla morte.
Come è nata la tortura?
Le prime tracce della tortura risalgono già agli antichi Egizi, che fin dal XX secolo a. C. usavano metodi crudeli (soprattutto bastonate e frustate) per intimorire, punire o far confessare i malfattori o i nemici. Un torturato appeso per le braccia e tormentato con tizzoni infuocati.
Come venivano accusate le streghe?
Dopo la tortura e la confessione, si decideva come la strega doveva essere uccisa in base al fatto compiuto; venivano condannate per stregoneria, eresia, omicidio, avvelenamento o satanismo. Le modalità di esecuzione erano diverse: il rogo, l’impiccagione e lo schiacciamento da pietre.
Come venivano chiamate le streghe?
Figure equivalenti a quella della strega, anticamente anche lamia, sono chiamate fattucchiera, maliarda, incantatrice, e in riferimento all’età avanzata megera e befana.
Dove esiste ancora la tortura?
In 112 Paesi nel mondo la tortura viene ancora praticata. In Messico, Uzbekistan, Somalia, Afghanistan e in molti altri paesi, uomini e donne vengono picchiati, ustionati, privati del sonno, colpiti con bastoni e scariche elettriche, una volta rinchiusi in prigione.
Quando è stata abolita la tortura in Italia?
881/1977), la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea del 2000, la Convenzione ONU del 1984 contro la tortura ed altri trattamenti e pene crudeli, inumani e degradanti (la cd. CAT), ratificata dall’Italia con la legge n. 489/1988; lo Statuto di Roma, istitutivo della Corte penale internazionale del 1998 (L.