È una pianta che va coltivata per seme, questi vengono prima seminati in serra durante l’inverno e poi in primavera vengono trapiantati in campo aperto. Le file di piantine devono essere distanti 60-70 cm, i solchi profondi 5 cm e in ogni buco bisogna mettere 3-4 semi che ricoprirete con del terriccio.
Come si coltiva l’Angelica?
L’Angelica, ha necessità di un clima fresco, umido, con terreni profondi, ben drenati, ricchi di sostanza organica e umidi. Tollera terreni con ph che vanno da 4,5 a 7. E’ una pianta tollerante per le basse temperature e sopporta senza grossi problemi gli inverni rigidi.
Dove cresce l’Angelica?
Terreno e ambiente
L’angelica cresce spontanea in Italia, soprattutto nel nord, in terreni leggeri, ricchi di sostanze organiche; abbisogna di clima fresco, terreni ben esposti, facilmente irrigabili e di buona concimazione, e rifugge i terreni argillosi.
Quando raccogliere i semi di Angelica?
La raccolta viene effettuata quando i fusti sono ancora giovani, in genere avviene nel periodo di maggio e giugno, successivamente la raccolta viene effettuata prima della fioritura.
Quando fiorisce l’Angelica?
Fioritura. La pianta angelica fiorisce nel periodo giugno-agosto.
Come riconoscere l’Angelica?
Le foglie, di un verde luminoso e lunghe fino a mezzo metro, sono picciolate, dotate di una guaina chiara che avvolge lo stelo, pennate, a margine seghettato e di colore verde più chiaro nella pagina inferiore. L‘Angelica si può paragonare ad un prezzemolo gigante con gambi simili a quelli del sedano.